Effetti benefici del tempo: tutto quello che dimentichi e a cui non dai importanza domenica 8 settembre 2013
“Se gestito bene,
di tempo ne abbiamo tantissimo”: il Tempo!
Cos’è realmente il tempo? Il tempo è forse il nostro gestore di emozioni, di scelte, alle volte è nostro amico, altre il nemico più perfido che ci sia: quante occasioni perdiamo perché il tempo di scelta è poco? E ti ritrovi così, nel pieno dei tuoi anni (pochi o tanti che essi siano) a cercare di gestire il tuo tempo e i tuoi sogni: in tutte queste utopie tipiche di una qualunque persona che si predispone un obiettivo per mandare avanti il corso della propria vita, c’è sempre questo dannatissimo tempo, che scorre veloce come un treno, come uno shuttle in picchiata.
E spesso questo ti spaventa, e preferisci restare immobile tra i mille “se” e i mille “ma”, incapace di muoverti perché cosciente che ad ogni passo corrisponde un
cambiamento che, probabilmente, non sei pronto ad affrontare.
Il tempo: quell’incessante tic tac continuo di una lancetta che non si stanca mai di girare, a piccoli passi, facendo scorrere una quantità infinita di ore, giorni, mesi, anni che non torneranno indietro mai.
Quanto tempo trascorso su pensieri, situazioni, alla ricerca di una soluzione di cui non siamo mai sicuri: fin quando si è giovani il tempo non ci preoccupa, ce lo viviamo come se ne avessimo da regalare; poi però, crescendo, arrivano i primi veri impegni, la prima vera vita, quella stessa vita che i bambini piccoli cercano di imitare con la loro spensieratezza perché li fa sentire grandi.
Giocare ad essere grandi è un potere che i bambini si divertono ad avere e a sfruttare secondo le occasioni; certo è che sanno di non esserlo davvero, ma preferiscono ammetterlo quando il grande gli è accanto, pronto a tornare piccolo con loro.
Come il sonno che perdi, anche il tempo non lo recuperi più, specialmente quello che non riesci a trascorrere con i tuoi figli: sicuramente un figlio è un impegno di gran conto, e bisogna valutare quando si hanno le possibilità adatte per essere un genitore perfetto. Genitori non si nasce, c’è da ammetterlo, ma curare i propri figli è un’attenzione che dovrebbe nascere spontanea; e allora non ti importa del lavoro, degli impegni prefissati: quando c’è di mezzo il tempo da trascorrere con loro, non ci sono scuse.
Non c’è benessere migliore che vivere per loro, donargli le giuste attenzioni, curare i loro bisogni, e non deve essere un sacrificio, semplicemente tanto amore naturale.
Hai mai provato a Giocare sul serio con tuo figlio? La maggior parte delle volte fermati e dedicagli parte del tuo tempo, non necessariamente un’intera giornata: a lui
basterebbe qualche ora, qualche attività che renda il vostro rapporto più solido, ti stupirai di quanto saprà insegnarti, di quanto sarà in grado di farti stare bene, anche se dovesse farti correre per ore ed ore; comincerai a non sentire la stanchezza, anzi, sarai tu a motivarlo a continuare quella corsa mano nella mano, e lui ti seguirà, perché non vuole altro che viversi quel momento insieme a te.
Puoi passare giornate intere nel letto a dormire, o serate intere sveglio in compagnia di un drink, ma ciò che ti lasci alle spalle non lo recuperi, non tanto facilmente. Il tempo sfugge, il tempo scorre, ogni fioco tic tac nel silenzio di un attimo è talmente veloce che
neanche ti accorgi del suo rintocco, e ricorda, che ad ogni singolo rintocco corrisponde una crescita: quella di tuo figlio.
Il tempo che NON dedicate ai vostri figli, non torna indietro... Rinunciate a qualcosa di vostro ogni tanto, dedicatevi a loro, non immaginate neanche il potere che hanno nel farvi stare bene. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Marta Panatta - vedi tutti gli articoli di
Marta Panatta
|
Se ti è piaciuto l'articolo Diventa fan Clicca su |
|
|
|
|